La lettera

Attendevo una lettera, con delle fatture, da Reggio Calabria. Io abito a Cosenza. Spedita il 7 febbraio, arriva oggi. Nove giorni. Per coprire circa 185 km di strada, direi. Faccio due conti: 185 : 9 = 20,5 km al giorno. E ora: 20,5 : 24 = 0,85. Cioè la mia lettera ha viaggiato alla stratosferica velocità di 0,85 Km/h. Cioè 850 metri in un’ora. Ecco. Nel 2018. Lo storico ciuccio avrebbe fatto molto meglio. Certo, posta semplice. Ma se fai una raccomandata ti costa quasi 5 euro. Arriva, forse, in tre giorni. Ma se il postino ha fretta e non te la consegna, lasciandoti l’avviso (e questo purtroppo capita…), la puoi prendere solo dopo altri due giorni. Facendo la fila. Care Poste Italiane, mi sa che è venuto il momento di dirci definitivamente ADDIO.

P.S.: piccolo aggiornamento del 20 febbraio 2018: oggi ho ricevuto un’altra lettera da Reggio Calabria (almeno non si perdono…) spedita l’1 febbraio. Questa ha impiegato 19 giorni per arrivare. Lascio a Voi il piacere dei calcoli… 🙂